In Svezia, esiste un sentiero leggendario conosciuto come Kungsleden, ovvero il Sentiero del Re. Questo affascinante percorso si snoda attraverso i paesaggi selvaggi e incontaminati della Lapponia Svedese, oltre il Circolo Polare Artico. È uno dei tracciati più spettacolari d’Europa, offrendo un’esperienza unica per chi desidera immergersi nell’avventura delle spedizioni nel Grande Nord.
Kungsleden, Svezia
Percorrere il Kungsleden, conosciuto anche come Sentiero del Re, è un’esperienza che vale assolutamente la pena vivere. Situato in Svezia, questo sentiero conduce gli escursionisti attraverso i paesaggi incontaminati e selvaggi della Lapponia, al di sopra del Circolo Polare Artico. Sebbene l’Europa offra molti itinerari incantevoli, il sentiero del Re in Svezia (Kungsleden), permette di esplorare le maestose catene montuose, torrenti, valli e parchi naturali del Nord in modo lento e affascinante. Lungo il percorso, c’è anche la possibilità di avvistare l’aurora boreale, anche se non è garantito. Il Sentiero del Re esiste dal 1900 ed è stato creato dall’Associazione Turistica Svedese in onore del Re.
Il Kungsleden si estende per 440 chilometri, partendo da Abisko, nella Lapponia settentrionale, e arrivando fino a Hemavan, a sud. Gli amanti del trekking possono affrontare questo sentiero in più giorni, a seconda delle proprie capacità. L’itinerario più frequentato è quello che va da Abisko a Kebnekaise, la vetta più alta della Svezia. Le tappe intermedie possono essere esplorate con escursioni giornaliere di 20 o 90 chilometri.
Il Sentiero del Re collega quattro parchi nazionali: il Parco Nazionale di Abisko, il Parco Nazionale di Stora Sjöfallet, il Parco Nazionale di Sarek e il Parco Nazionale di Pieljekaise.
Lungo il cammino Kungsleden, attraverserete ambienti incantevoli e selvaggi, passando per tundra artica e foreste, e godrete di panorami straordinari sui ghiacciai. Incontrerete anche zone abitate dai Sámi, i primi abitanti scandinavi che vivevano al confine tra Svezia, Norvegia e Finlandia. Se state pianificando un viaggio a Stoccolma e dintorni, potreste considerare di includere nel vostro itinerario alcune escursioni da Stoccolma per esplorare la bellezza della natura svedese.
Avrete l’opportunità di ammirare i laghi Torne Trask e il canyon Abiskojokk, insieme ai laghi Nikkualokta e Ladtjojaure. Il Sentiero del Re è ben segnalato e organizzato, e sul sito dell’Associazione Svedese del Turismo potete trovare tutte le informazioni necessarie per le escursioni in Lapponia. Questa associazione gestisce la maggior parte delle strutture lungo il percorso, offrendo rifugi di montagna, ostelli e strutture climatiche. Inoltre, è possibile portare con sé la propria tenda da campeggio.
Kungsleden: tappe
Il percorso sarà diviso in cinque sezioni, ciascuna lunga circa 100 km e facilmente percorribile in tre-sette giorni (anche se alcune località non sono ben servite dai mezzi pubblici). Iniziando e terminando in città raggiungibili con i mezzi pubblici (anche se alcune località non sono ben servite), è possibile fare scorta di cibo.
1 Tappa: Da Abisko Turist Station a Abiskojaurestugorna
Lunghezza: 17 km
Dislivello: +100 m
Partendo dall’Abisko Turist Station, un sentiero ben mantenuto in terra battuta segue il fiume Abiskojakka, attraversando incantevoli boschi di betulle e conifere, per poi costeggiare il lago di Abiskojaure. All’estremità meridionale del lago, si trova un bivio: seguendo a destra il sentiero che porta a un ponte, in cinque minuti si arriva al rifugio di Abiskojaurestugorna. Il percorso è ben segnalato, con passerelle in legno nei punti più umidi, e offre panorami mozzafiato. Il campeggio è consentito solo nei pressi del rifugio e in due aree designate all’interno del Parco Nazionale di Abisko, rendendo questa tappa una delle migliori per iniziare il cammino di Kungsleden in Svezia.
2 Tappa: Da Abiskojaurestugorna a Alesjaurestugorna
Lunghezza: 22 km
Dislivello: +300 m
Il sentiero lascia il rifugio di Abiskojaure e risale un ripido pendio fino al secondo Dag Hammarskjold Meditation Point. La via continua in leggera salita su terreno roccioso fino a attraversare la valle Garddenvaggi, con splendide vedute sui laghi di Alesjaure. Il sentiero scende fino alla sponda del lago Alisjavri, da cui è possibile imbarcarsi su un battello a motore (solo in determinati orari; è necessario issare una bandiera per richiedere il passaggio) per raggiungere il rifugio di Alesjaure, risparmiando così 8 km di cammino su terreni paludosi. La segnaletica è chiara e il panorama è vasto e affascinante, tipico di chi percorre il cammino di Kungsleden.
3 Tappa: Da Alesjaurestugorna a Tjaktjastugan
Lunghezza: 13 km
Dislivello: +200 m
Dal rifugio di Alesjaure, il sentiero prosegue su terreni paludosi, agevolmente attraversabili grazie a lunghe passerelle di legno. Si dirige poi verso sud, salendo su terreno sempre più roccioso fino a raggiungere un ponte che porta al rifugio Tjaktjastugan. Essendo una tappa breve, è possibile continuare fino al bivacco sul passo di Tjaktja o, per i camminatori esperti, arrivare al rifugio di Salka. Si sconsiglia il pernottamento nel bivacco, a causa del suo stato di abbandono. Si sconsiglia il pernottamento nel bivacco, a causa del suo stato di abbandono. Il percorso è ben definito.
4 Tappa: Da Tjaktjastugan a Salkastugan
Lunghezza: 12,5 km
Dislivello: -150 m
Dal rifugio di Tjaktjastugan, il sentiero sassoso si snoda per circa 4 km fino allo shelter di Tjaktjapasset, raggiungibile con una breve ma ripida salita. La discesa dal passo verso la Tjaktjasvaggi presenta una pendenza moderata, con alcuni rischi in caso di terreno bagnato. Durante la discesa, si può deviare leggermente per visitare il terzo Dag Hammarskjold Meditation Point. La traccia è chiara ma il terreno è misto (roccioso e acquitrinoso) e conduce, in falsopiano, al rifugio di Salka, visibile solo all’ultimo momento. La vista dal passo di Tjaktja sulla valle omonima è mozzafiato, un’esperienza che rende il sentiero del Re in Svezia un must per gli amanti della natura. È possibile proseguire fino al rifugio di Singi, dove sono disponibili diverse aree per il campeggio lungo il percorso.
5 Tappa: Da Salkastugan a Singistugorna
Lunghezza: 12 km
Dislivello: -100 m
La tappa prosegue lungo la Tjaktjasvaggi, superando inizialmente un modesto rilievo e poi continuando in leggera discesa su un’ottima traccia fino al rifugio Singistugorna. Prima del rifugio, è segnalato un bivio che conduce al sentiero per la vetta del Kebnekaise, la montagna più alta della Svezia. Da Singi, è possibile uscire dal Kungsleden e seguire il Dag Hammarskjoldsleden fino a Nikkaluokta. Proseguendo oltre Singi, si possono trovare rapidamente luoghi idilliaci per campeggiare, specialmente nell’area tra il lago Tjaksajokk e il monte Stuor Jerta, rendendo ogni tappa del cammino di Kungsleden unica.
Tappa 6: Da Singistugorna a Teusajaurestugorna
Lunghezza: 22 km
Dislivello: -200 m
Dal rifugio di Singi, si continua lungo la Tjaktjasvagge fino a raggiungere la sponda del lago Kaitumjaure. Attraversando una fitta foresta, si tiene il lago sulla sinistra e, dopo una breve salita, si raggiunge l’altopiano di Muorki. Si procede in piano per alcuni chilometri, prima di scendere nuovamente verso il rifugio presso il lago Teusajaure. La traccia è ben definita. È possibile accorciare la tappa pernottando nel rifugio di Kaitumjaure o campeggiando nelle vicinanze, riducendo così i pericoli del Kungsleden.
Tappa 7: Da Teusajaurestugorna a Vakkotavare
Lunghezza: 15 km
Dislivello: -80 m
Dal rifugio di Teusajaure, si attraversa il lago omonimo con una barca a remi o prenotando un passaggio (a pagamento) con un battello a motore. Una volta giunti dall’altra parte, si inizia a salire per diversi chilometri fino a raggiungere un altipiano (dislivello positivo di circa 400 metri). È importante notare che, dopo aver lasciato il lago alle spalle, non si incontrano corsi d’acqua fino a quando non si raggiunge la sommità del plateau. Qui, è necessario effettuare un semplice guado; per attraversare un torrente più impetuoso, è possibile seguire le indicazioni per un ponte (seguendo il segnale “Bro”). Una volta superati questi corsi d’acqua, la vista si apre sull’alto gruppo montuoso del Sarek. Si continua verso sud, scendendo verso il lago Akkajaure. All’inizio della discesa, nei pressi del limite degli alberi, si possono trovare buoni punti per campeggiare. Alla sponda del lago, nei pressi della strada, si trova il rifugio di Vakkotavare, dove è possibile alloggiare. Si sconsiglia di campeggiare nei pressi del rifugio, poiché non ci sono aree adatte. Questo percorso chiude un capitolo del Kungsleden, il sentiero del Re, che offre un’esperienza indimenticabile per gli appassionati di trekking.
Kungsleden: la segnaletica
Il cammino di Kungsleden in Svezia offre tre tipi principali di segnaletica per orientare i camminatori. La prima è costituita da cartelli di legno, posizionati in corrispondenza degli incroci con altri sentieri. Questi cartelli indicano la direzione, il nome della destinazione e la distanza da percorrere. La seconda tipologia di segnaletica comprende i segnavia, rappresentati da “omini” di pietra, pietre stesse o alberi contrassegnati da una striscia di vernice rossa. È bene tenere presente che questo tipo di indicazione si può trovare anche su altri sentieri. Infine, la terza forma di segnaletica è costituita da pali alti con una croce Rossa sulla sommità, che segnala il percorso invernale. Sebbene gran parte di questo percorso sovrapponga quello estivo, ci sono tratti che attraversano ampie torbiere e aree poco adatte per il trekking a piedi.
Kungsleden il sentiero del re: quando andare
La Lapponia svedese presenta un’estate breve, che va da metà giugno fino alla fine di agosto. Durante questo periodo, la temperatura media si aggira intorno ai 10°C, ma può variare notevolmente, soprattutto in base all’altitudine: nelle zone di alta quota le temperature possono scendere vicino allo zero, mentre nelle valli interne, protette dal vento, si possono registrare temperature più elevate. Negli ultimi anni, si è osservato un rapido aumento delle temperature medie.
Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti, ma in estate è raro che superino una leggera pioggerellina. A settembre, possono verificarsi le prime nevicate.
Se ti chiedi quando andare a Stoccolma, il momento ideale per fare trekking lungo il Kungsleden, il sentiero del re, è da agosto a metà settembre.
Come arrivare a Kungsleden
Puoi accedere al Kungsleden dai seguenti centri abitati: Abisko, Nikkaluokta, Saltoluokta, Kvikkjokk, Jakkvik, Adolfsström, Ammarnäs e Hemavan. Anche se ci sono diversi punti di partenza, solo Abisko, Kvikkjokk e Hemavan sono ben collegati con i mezzi pubblici. Per gli altri centri, potresti dover aspettare qualche giorno per prendere un autobus verso una località più grande.
La maggior parte degli escursionisti inizia il Kungsleden dall’Abisko Turiststation, che si trova a pochi chilometri dal villaggio di Abisko. Puoi arrivarci in treno o in autobus, con le fermate a poche centinaia di metri dall’inizio del sentiero. Se parti dall’Italia, il modo più conveniente è scoprire come arrivare a Stoccolma dall’Italia, prendere un volo per Stoccolma e poi un treno notturno per Abisko.
In alternativa, puoi volare da Stoccolma a Kiruna, la principale città della Lapponia svedese, e poi prendere un autobus dall’aeroporto fino all’Abisko Turiststation. Qui puoi acquistare attrezzatura per l’escursione, come bombole di butano-propano, mappe e insetticida. È consigliabile prenotare in anticipo, soprattutto se hai intenzione di soggiornare durante l’estate.
Per raggiungere Hemavan, puoi scendere dal treno notturno a Umeå e poi prendere un autobus.