La storia della Svezia

La Svezia è una regione ricca di storia e cultura; in particolare lo è Stoccolma, una delle capitali più innovative dell’intera Europa, nonché capitale della Svezia stessa. Fondata nel 1250 circa presenta delle origini vichinghe ed un patrimonio culturale incredibile che in questo articolo andremo ad analizzare nei dettagli.

Continuate con la lettura, dunque, se desiderate saperne di più sulla storia e sulle origini della Svezia.

Origini di Stoccolma

Le origini di Stoccolma risalgono al XIII secolo, così come si evince dai manoscritti che narrano la storia della Svezia. Il popolo svedese deriva dai norreni, una popolazione che comprendeva in buona parte anche i vichinghi.

L’età vichinga in Svezia ha avuto una durata compresa tra l’VIII secolo ed il 1050. I normanni svedesi del tempo esplorarono le attuali Russia ed Ucraina, arrivando a conquistare la città di Kiev ed a fondare Novgorod. In particolare, i vichinghi si stabilirono a Birka e Sigtuna, piccole città commerciale abbandonate poco prima della fondazione di Stoccolma.

Stoccolma nella zona in cui oggi corrisponde a Gamla Stan fu fondata nel 1252 dal re svedese Birger Jarl, il cui obiettivo era quello di creare una città che fosse in grado di proteggere la Svezia dalle invasioni straniere. Situata tra il Mar Baltico ed il lago Mälaren godeva di una posizione strategica dal punto di vista dello sviluppo economico.

La popolazione di Stoccolma crebbe in maniera rapida nel giro di poco tempo, al punto tale da necessitare di ampliare la città estendendola negli isolotti vicini. Attualmente le isole sulle quali si estende sono 14, collegate l’un l’altra da diversi ponti, esattamente 57.

Inserita successivamente nella Lega Anseatica, la quale comprendeva anche altre città scandinave, tra cui Copenaghen e Oslo, Stoccolma raggiunse il massimo dello splendore e nel 1436 divenne capitale della Svezia.

Stoccolma, bagno di Sangue

Nel XV secolo il regno di Svezia, quello della Norvegia e della Danimarca appartenevano all’Unione di Kalmar, in cui a governare era una singola figura monarca. Nel 1448 la Svezia si dichiarò indipendente dalla coalizione, dando così inizio all’occupazione danese nel territorio.

Il 4 novembre, Christiano II, re danese, quando venne incoronato nella chiesa Storkyrkan di Stoccolma, organizzò un banchetto nel Palazzo Reale che durò 3 giorni, a cui invitò tutti i nobili, i religiosi ed i politici più importanti di Stoccolma.

Il 7 novembre, durante i festeggiamenti gli invitati non sapevano di essere vittime della trappola del re, il quale li giustiziò e depose i loro cadaveri nella piazza di Stortorget. Il loro sangue tinse le strade di Gamla Stan di rosso per giorni, motivo per cui l’evento è noto come Bagno di sangue di Stoccolma e conosciuto anche come il massacro di Stoccolma in svedese “Stockholms blodbad”.

La ragione che ha dato Cristiano II al popolo svedese è stata quella di dichiarare di essere stato costretto a fare ciò che ha fatto per evitare il divieto del papa, anche se quando ha chiesto al papa di perdonare la decapitazione di un vescovo, disse che l’evento era avvenuto a causa dell’impulso delle sue truppe in quel momento.

Vi fu soltanto un superstite, il quale negli anni successivi radunò un esercito e liberò laSvezia dalle truppe danesi. Il 6 giugno del 1523 la Svezia ottenne finalmente l’indipendenza e lo stesso giorno di ogni anno il popolo svedese celebra questo momento, commemorando il terribile massacro avvenuto, nonché gli eventi tragici di quel periodo.

Monarchia della Svezia

La monarchia in Svezia regna sovrana sin dai tempi più antichi, in quanto il Paese stesso è simbolo di nobiltà. Gustavo Vasa, uno dei re della dinastia dei Vasa, liberò la Svezia da Christian il Tiranno, portò al popolo la riforma luterana e confiscò i beni della Chiesa, pari al 20% del patrimonio del Paese. La Svezia sotto il suo dominio attraversò un periodo di prosperità e di crescita.

Attualmente in Svezia vige ancora la monarchia, tant’è che la famiglia reale ha sede nel Palazzo Reale di Stoccolma, nel quale vengono svolti una serie di eventi ufficiali. Anche nel Municipio di Stoccolma la famiglia organizza diversi eventi, tra cui la premiazione annuale dei Premi Nobel.

Stoccolma ai giorni d’oggi

Attualmente la città vanta la galleria d’arte più lunga del mondo situata nella metro di Stoccolma, la quale fu costruita intorno agli anni ‘50. Anche il Museo Vasa conferisce al luogo un bagaglio storico e culturale non indifferente, in particolare perché espone in mostra i resti della nave Vasa recuperata pochi anni dopo la costruzione della metro e ricca di valore storico.

Stoccolma è la prima Capitale Verde d’Europa, in quanto ricca di spazi verdi ed incredibilmente ecologica, considerando l’affluenza di biciclette ed il poco utilizzo dei mezzi pubblici o delle automobili. Sebbene già di notevoli dimensioni, la capitale della Svezia si è espansa ulteriormente nel XXI secolo, accogliendo un numero elevato di immigrati.

Non mancano certo gli aspetti negativi che hanno caratterizzato questo secolo. Gli eventi più tragici risalgono al 1986 con l’omicidio del primo ministro Olof Palme ed al 2003 con l’assassinio del ministro degli Affari Esteri Anna Lindh nel centro commerciale di Stoccolma.

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