Museo degli Alcolici Stoccolma | Museum of Spirits (Spritmuseum)

Se desiderate immergervi in un affascinante percorso attraverso l’arte contemporanea, la storia culturale e le dinamiche dell’industria svedese delle bevande, vi invitiamo a visitare il Museo degli Alcolici di Stoccolma.

Museo dei Superalcolici Stoccolma

Dopo aver visitato gli altri musei di Stoccolma, è giunto il momento di prendersi una pausa e godersi invece il Museo delle bevande alcoliche di Stoccolma (in inglese Spirit Museum o Spritmuseum in svedese), noto anche come il Museo degli Alcolici di Stoccolma si differenzia non solo per le bevande alcoliche ma si propone di esaminare gli spiriti di una nazione, catturando una ricca varietà di contrasti, intuizioni e creatività.

Le mostre e le attività presentate al pubblico rappresentano una sinergia ben calibrata tra tradizione e modernità, con l’obiettivo di ispirare attraverso l’acquisizione di conoscenze. Se siete interessati a intraprendere un viaggio coinvolgente alla scoperta dell’eredità culturale e delle sfide contemporanee del settore delle bevande svedese, una visita al Museo degli Alcolici di Stoccolma allora è imprescindibile.

Cosa sapere sul Museo degli Alcolici di Stoccolma

Il Museo degli Spiriti (in svedese Spritmuseum), si trova sull’isola di Djurgården a Stoccolma, in Svezia, ed è dedicato alla storia del vino e dei liquori svedesi, nonché alla produzione di alcolici.

Le sue mostre fisse presentano una varietà di interessanti elementi, tra cui vecchie attrezzature per la produzione e l’imbottigliamento di vino e liquori, etichette di bevande alcoliche risalenti all’antica Svezia, una rassegna sulle abitudini di consumo svedesi e una collezione di oggetti storici legati al vino, oltre a un design d’interni che rievoca il commercio del vino precedente al monopolio di Systembolaget.

Oltre a questo, lo Spritmuseum di Stoccolma offre spazi per mostre permanenti e temporanee legate alla cultura delle bevande in Svezia, fungendo anche da galleria d’arte e ospitando l’esposizione della prestigiosa Absolut Art Collection. Tra le sue tre sedi espositive, spicca la mostra permanente e interattiva intitolata “Sweden: Spirits of a Nation” (Spritlandet Sverige), che offre ai visitatori un coinvolgente viaggio alla scoperta della cultura delle bevande svedesi nel corso dei secoli.

Nei dintorni del Museo degli Alcolici di Stoccolma (Spritmuseum), ci sono diverse altre attrazioni che potresti visitare come l’ABBA The Museum, il Museo Vasa (Vasamuseet), Skansen, il Museo Nordico (Nordiska Museet) e Gröna Lund il parco divertimenti più antico della Svezia.

SpritMuseum: la storia

Il Museo degli Spiriti di Stoccolma è stato inaugurato nel 1967 nel prestigioso palazzo Grönstedtska, situato nel quartiere Vasastaden a Stoccolma, con la denominazione di “Museo storico del vino e dei liquori”.

L’apertura coincise con il 50° anniversario della fondazione della società statale AB Vin & Sprit. Questo luogo ricco di storia e cultura si propone di esplorare e celebrare il patrimonio del vino e dei liquori, offrendo una significativa esperienza educativa e culturale ai suoi visitatori.

Il Museo degli Spiriti o Spritmuseum Stockholm, oltre a presentare altre interessanti esposizioni, vanta una notevole attrazione rappresentata dalla rinomata Absolut Art Collection. Questa prestigiosa collezione comprende circa 850 opere d’arte, risalenti al 1986 e successivamente, create non solo da Andy Warhol per Absolut Vodka, ma anche da altri 550 artisti di fama internazionale.

La collezione d’arte, inizialmente di proprietà di Wine & Sprit AB, è stata esclusa dalla vendita a Pernod nel 2008, grazie a una decisione parlamentare unanime, che ha fatto seguito a una mozione presentata da Leif Pagrotsky. Questa determinante scelta ha permesso di preservare e valorizzare la preziosa collezione artistica.

Per offrire al pubblico un’esperienza coinvolgente, la selezione della collezione d’arte viene esposta in una mostra tematica annuale, che va dalla primavera all’estate. Inoltre, ogni autunno, un artista viene invitato a creare un’opera assolutamente originale, contribuendo ad arricchire e rinnovare l’atmosfera del museo.

Nel 2012, il Museo degli Spiriti (SpritMuseum) si è trasferito in una nuova e spaziosa sede di 2.000 metri quadrati situata presso il Galärskjulen a Djurgården, a Stoccolma.

Nel 2014, Petter Nisson, noto per la gestione del rinomato ristorante “La Gazzetta” (descritto dal New York Times come uno dei più celebri neo-bistrot creativi di Parigi), ha inaugurato un ristorante all’interno dello stesso museo.

La collezione dello SpritMuseum

La prestigiosa Absolut Art Collection è una selezione di opere d’arte realizzate nel periodo compreso tra il 1985 e il 2004. Questa collezione comprende quasi 900 opere, che spaziano tra dipinti, grafiche, fotografie, mobili, moda e artigianato, tutte ispirate in qualche modo alla celebre bottiglia di Absolut Vodka.

L’insieme è stato curato con attenzione e presenta il lavoro di ben 600 artisti e designer, offrendo una straordinaria panoramica creativa su come la bottiglia di Absolut Vodka sia stata interpretata attraverso diverse forme d’arte.

La prestigiosa collezione ha avuto origine con la commissionazione del primo pezzo, “Absolut Warhol” di Andy Warhol, nel 1986. Nel corso degli anni, altre importanti commissioni sono state affidate ad artisti di rilievo, tra cui Keith Haring, Kenny Scharf, Steven Salzman, Damien Hirst, Tom Ford, Louise Bourgeois, Ola Billgren, Dan Wolgers e Linn Fernström. Questi talentuosi creatori hanno contribuito a valorizzare ulteriormente la ricchezza e la diversità della Absolut Art Collection.

Attività che puoi prenotare sull’Isola Djurgården

Redazione
Latest posts by Redazione (see all)

Lascia un commento