L’Armeria Reale di Stoccolma

L’Armeria Reale, nota anche come Livrustkammaren in lingua svedese, è il nome di un importante museo situato nel Palazzo Reale di Stoccolma. Al suo interno sono conservati i reperti militari e politici della storia svedese, appartenenti per la maggior parte ai monarchi che hanno governato il Paese.

Non solo è uno dei musei più noti della Svezia, ma possiede persino il nominativo di quello più antico. È stato infatti fondato nel 1628 da Gustavo Adolfo, il cui intento era quello di conservare gli abiti insanguinati della campagna in Polonia ai suoi posteri.

Proseguendo la lettura di questo articolo approfondiremo qualcosa in più sulla sua storia e cosa si trova al suo interno.

Armeria Reale, cos’è e cosa contiene?

L’Armeria Reale, nota anche come Royal Armory in inglese e come Livrustkammaren in svedese, è un museo di Stoccolma situato nel seminterrato del famoso Palazzo Reale. Oltre al Castello Skokloster e al Museo Hallwyl, il Museo dell’Armeria Reale rappresenta un’autorità nazionale guidata da un direttore generale, dotata di una responsabilità nei confronti del Ministero della Cultura.

L’obiettivo primario del museo è quello di mostrare e rappresentare la storia della Svezia dal periodo in cui regnava Gustav Vasa ai giorni d’oggi. In particolare, gli oggetti che contiene appartengono tutti alla nobiltà svedese. Per oltre 500 anni, infatti, le famiglie dei monarchi hanno donato i propri averi all’Armeria Reale.

La maggior parte degli oggetti che il Livrustkammaren custodisce risalgono ad eventi ufficiali importanti, tra cui matrimoni, incoronazioni, funerali e cerimonie di Stato. Si tratta sia di abiti indossati che di armi utilizzate dai nobili. L’importanza del museo, infatti, è data dalla qualità con cui questi manufatti si sono mantenuti nel tempo, nonché dalla capacità che ogni singolo oggetto ha di mostrare la realtà emotiva dei tempi.

Gli oggetti più antichi che l’Armeria Reale possiede sono delle armi da cerimonia che un tempo, più precisamente nel XVI secolo, venivano conservate nel Palazzo delle Tre Corone. Per quanto riguarda l’abbigliamento invece vi sono i noti abiti macchiati di sangue di Gustavo Adolfo, conservati per testimoniare il valore Reale della Svezia.

Dal 1850 in poi tutti i costumi da cerimonia di monarchi svedesi sono stati aggiunti all’Armeria Reale. Soltanto successivamente furono aggiunte anche le selle, le carrozze reali, i manufatti della guerra e quelli politici. Dal XIX secolo, invece, il museo accetta anche abiti reali che il grande pubblico ha acquistato ed è in grado di donare.

Vi è un’area del museo dedicata ai ritratti ad olio ed alle miniature dei monarchi, Regine, Principi, Principesse più importanti che hanno regnato in Svezia. La maggior parte di essi appartiene alle famiglie reali, altri sono stati acquistati dal mercato nel corso del XX secolo.

Tra gli esempi di oggetti più importanti e noti vi sono il cavallo Streiff di Gustavo Adolfo, il relitto di Carlo XII, l’uniforme fangosa di Karl XII e l’abito blu della principessa Victoria indossato durante il suo diciottesimo compleanno.

I manufatti contenuti attualmente nell’Armeria Reale non sono rimasti sempre all’interno dell’omonimo Palazzo. Nel 1660 alcune collezioni furono trasferite al gazebo di Drottning Kristina, nel 1969 al palazzo Makalös, successivamente al Castello di Fredrikshov ed al Palazzo di Arvfursten. Soltanto nel 1884 i manufatti tornarono al Livrustkammaren, ma furono poi trasferiti ed esposti al Museo Nordico poco tempo dopo, nel 1906. Infine, circa 70 anni dopo, nel 1978, il Museo si è riappropriato delle collezioni reali e le espone sin da allora.

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